La questione

  • Perdite idriche nelle reti e impianti di acquedotto;
  • servizio discontinuo in diverse zone del Paese, suscettibili a frequenti interruzioni del servizio;
  • qualità dell’acqua erogata non sempre idonea;
  • inadeguatezza del servizio fognario.

Questi i principali problemi che affliggono il servizio idrico integrato nel nostro Paese. A rendere ancor più critica la situazione è il loro persistere con situazioni di maggiore criticità in corrispondenza del Sud, delineando il fenomeno del così detto water service divide.

Il Servizio Idrico Integrato (SII) comprende l’insieme dei servizi pubblici di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura e di depurazione delle acque reflue.

Da un punto di vista normativo, il principale riferimento è il Decreto legislativo n.152 del 3 aprile 2006, “Norme in materia ambientale”, che ridefinisce il Servizio e stabilisce che lo stesso venga gestito secondo principi di efficienza, efficacia ed economicità nel rispetto delle norme nazionali e comunitarie.

L’acqua è un bene comune fondamentale per la vita. Gli effetti dei mutamenti climatici, l’inquinamento, gli sprechi, la rendono una risorsa sempre più scarsa e al centro di gravi tensioni sociali in particolare nei paesi del sud del mondo.

Anche in Italia la corretta gestione di questa risorsa presenta varie criticità. Il tema ci riguarda tutti da vicino, più che per gli altri servizi pubblici, poiché l’acqua soddisfa un bisogno primario e imprescindibile dell’essere umano, trattandosi di un bene vitale.

L’impegno di Cittadinanzattiva

Attraverso le rilevazioni del suo Osservatorio civico, Cittadinanzattiva monitora annualmente, su scala nazionale, le politiche tariffarie applicate nel nostro Paese al servizio idrico integrato con due obiettivi:

  • far emergere e diffondere le principali buone pratiche;
  • rilevare e sottoporre all’attenzione delle Istituzioni, a tutti i livelli, le diseguaglianze territoriali che caratterizzano l’erogazione del servizio in termini di tariffe applicate, agevolazioni previste, qualità del servizio e tutele a disposizione dei cittadini.

Attraverso la produzione e la diffusione dell’informazione civica (prodotta da e per i cittadini), di cui i report dell’Osservatorio sono un esempio, Cittadinanzattiva promuove l’attivismo e la partecipazione nella definizione, programmazione, monitoraggio e valutazione di servizi pubblici locali in linea con le esigenze della collettività (come previsto dal comma 461, art.2, legge 244/2007).

Ormai da anni, Cittadinanzattiva si impegna in attività di sensibilizzazione e azioni simboliche sul territorio nazionale in diversi momenti dell’anno, primo fra tutti la Giornata mondiale dell’acqua, con l’obiettivo di promuovere comportamenti di consumo più sostenibili e attenti ad una corretta gestione di una risorsa preziosa e fondamentale per la vita.

Le nostre proposte in tema di servizio idrico integrato

  • Rendere più chiare, trasparenti e accessibili le informazioni circa i parametri di potabilità dell’acqua;
  • promuovere comportamenti di consumo consapevole volti a ridurre lo spreco di acqua;
  • garantire maggiore tempestività nella riparazione delle impianti;
  • garantire sempre una tempestiva informazione in caso di interruzione del servizio;
  • coinvolgere le associazioni locali per trasferire ai cittadini maggiori informazioni sul servizio;
  • promuovere da parte dell’industria l’adozione di procedure volte a ridurre la quantità di acqua utilizzata per la lavorazione dei prodotti.